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Gli autori del progetto finalista Recycle, che vede una cyclette potersi trasformare all'occorrenza in lampada
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Samsung Young Design Award, oro agli animali digitali che rendono top la vita

17/11/2009

La terza edizione del Samsung Young Design Award ‘Nuova Energia dell’Abitare: soluzioni digitali sostenibili in grado di migliorare la qualità del vivere domestico (ascolta l’intervista a Sandro Sciaky, responsabile marketing della divisione audio-video di Samsung Electronics Italia) ha visto ieri sera sfilare alla Triennale di Milano 10 finalisti. Tre i vincitori. Ai Pad (Piccoli Aiutanti Domestici), ossia animaletti digitali che migliorano la qualità della vita, è andato l’oro, con un premio di 5.000 euro. L’argento è stato meritato da Stand Off, il gadget tecnologico per governare a distanza gli elettrodomestici (3.000 euro), infine, il bronzo a Re-Siker, aiuto tecnologico per ottimizzare la raccolta differenziata (2.000 euro). Ed è stato anche già annunciato il tema per il concorso del 2010. ‘Making sustainability fun with digital products’, ossia ‘rendere la sostenibilità divertente con i prodotti digitali’. 

A scegliere i vincitori è stata una giuria composta dai designer Richard Sapper e Stefano Giovannoni, da Ezio Manzini, professore di disegno industriale del Politecnico di Milano, Stefano Cascinai, vice-direttore di Domus, Giorgio Camuffo, direttore del corso di laurea specialistica in comunicazione visiva e multimediale allo Iuav di Venezia, Augusto Grillo, Presidente del Gruppo VillaTosca Design Management Centre e i membri dell’Adi Luisa Bocchietto (presidente), Marco Colasanti e Dario Moretti. Oltre alla premiazione, l’occasione ha visto anche l’inaugurazione della mostra dei 10 progetti finalisti, presso laTriennale di Milano, dal 17 al 26 novembre . 

I 10 progetti finalisti 

Pad - Gmg Design
E’ una famiglia di piccoli animali digitali che migliorano la qualità della vita ottimizzando il consumo energetico. Interagendo con l’ambiente domestico, ne monitorano lo stato di salute, valutando e misurando il calore, la qualità dell’aria, il benessere delle piante e il tempo atmosferico. Si tratta di un approccio innovativo che coniuga semplicità di utilizzo, gradevolezza estetica e freschezza creativa, ispirandosi all’oggettistica contemporanea. Ugo è il ‘giardiniere elettronico’ che con il suo pollice verde virtuale si prende cura delle piante di casa, calibrando la giusta quantità di acqua e luce. Jeko ha il suo habitat naturale sui vetri delle fineste alternando le colorazioni, dai colori caldi a quelli freddi, al variare del tempo atmosferico.
Mathilda si muove libera per casa catturando le micropolveri che tanto creano fastidio specialmente ai bambini. Kuma vive stabilmente sopra i nostri caloriferi migliorando la diffusione del calore e individuando lo spreco energetico. Ilma e Tito migliorano la qualità dell’aria, ionizzando e umificando l’ambiente. Tutti gli oggetti funzionano ad energia solare.

Stand Off - Daniele Tamborini
Il nome dice tutto: un oggetto per spegnere ed accendere gli elettrodomestici a distanza, utilizzando la tecnologia bluetooth. Un ‘uovo di colombo’ che potrebbe già essere pronto ad entrare nelle abitudini degli italiani. Il cuore del controller principale è l’accelerometro che rileva la posizione dell’oggetto; un segnale bluetooth viene inviato alle prese triple connesse all’elettrodomestico e una luce intermittente (rossa o blu) ne indica lo stato (acceso o spento). Le prese triple captano il segnale generato dal controller per cui il flusso di corrente elettrica nella presa viene disattivato o riattivato. Le batterie del controller principale vengono ricaricate attraverso l’induzione elettromagnetica che si sviluppa tra la piastra del caricatore e gli induttori presenti nella sfera di controllo. Il ‘guscio’ di Stand Off può essere personalizzato in colori diversi, secondo il gusto personale.

Re-Silker - Emiliano Carbone
Un aiuto tecnologico per il miglioramento della raccolta differenziata, croce e delizia degli italiani. Il sistema è composto da due parti: l’oggetto base che pesa e confeziona i sacchetti assegnando a ciascuno un numero di serie, certificando così la qualità del servizio; il lettore che informa l’utente sugli oggetti riciclabili, fornendo informazioni sulla loro composizione e l’impiego sul mercato. La forza di questo progetto risiede nell’integrazione tra una parte concreta ed operativa - assegnando codici a barre identificativi per ciascun cliente in modo tale da creare un legame tra proprietario del sacchetto e sacchetto stesso, consentendo così di mettere in piedi un sistema premiante a vantaggio dei virtuosi del riciclo; e una parte informativa e formativa sui materiali riciclabili e sui benefici concreti del loro riutilizzo.

Recycle - Vincenzo Barbato
Una cyclette avveniristica che trasforma la propria funzionalità: da oggetto che consuma energia a fonte pulita, esteticamente di impatto anche per l’utilizzo di materiali gradevoli all’occhio e al tatto (alluminio, acciaio, polipropilene trattato), riclati e riciclabili. Recycle può essere integrata con un dispositivo touch a sfiormento da polso che misura lo sforzo compiuto durante la pedalata (consumo di calorie, pulsazioni, ecc).

Neighbourgood - Orcun Deniz
Una piattaforma digitale che integra il mondo virtuale 2.0 con il mondo reale per migliorare ed agevolare la convivenza tra i condomini. Un’ulteriore prova di come il Virtuale possa essere realmente al servizio del Reale. La dimensione umana dei rapporti di vicinato, un tempo preziosa ed oggi perduta, viene recuperata grazie alla tecnologia, integrando saperi, gesti, conoscenze nella rete di relazioni quotidiane. Neighbourgood è un’interfaccia di comunicazione pensata per i condomini che, dotati ciascuno di uno schermo interattivo, condividono le proprie attività giornaliere per giungere ad una riduzione degli sprechi. Il sistema infatti permette di ottimizzare i beni intangibili più preziosi del nuovo millenio, le conoscenze e il tempo: dalla condivisione dei trasporti, alla creazione dei Gruppi d’Acquisto Solidale (GAS), allo scambio di competenze distintive.

Intelligent Organizer - Stefano Esposito
Intelligent Organizer è un dispositivo domestico plug&play per il monitoraggio dei consumi energetici ed il controllo dei carichi elettrici, con un’estetica che si ispira agli interruttori bipolari degli anni 70. Esso consente di gestire qualsiasi elettrodomestico, collegandolo ad una ‘spina intelligente’, connessa a sua volta ad una comune presa. La potenza degli elettrodomestici collegati viene misurata e visualizzata sul dispositivo centrale portatile che avverte l’utente dell’eventuale sovraccarico con un allarme visivo e sonoro. Questo sistema si basa sulla tecnologia di comunicazione Powerline Onde Convogliate che fa uso della rete elettrica quale network per la connessione. L’installazione è quindi immediata non prevedendo cavi aggiuntivi.

Self Control - Enrico Fraioli
Self Control è un sistema che nasce con lo scopo di aiutare l’utente ad accrescere la propria consapevolezza sull’importanza del corretto impiego delle risorse, promuovendo un cambiamento della abitudini di consumo. Il controllo degli apparecchi domestici non porta però a soluzioni intrinseche (es: il blocco automatico del rubinetto o del frigorifero), bensì ad un’assunzione di responsabilità del cittadino utente che viene informato sul dispendio di ogni elettrodomestico, su quello totale dell’ambiente analizzato e di confrontarne le variazioni durante tutto l’anno. Questa visione non prescrittiva è testimoniata anche dalla struttura dei componenti: il microcomputer, cuore del sistema, è un apparecchio poco ingombrante con un monitor touchscreen da 10 pollici e con un basso consumo energetico, non sostituibile con un semplice PC, più ‘invasivo’ in termini di spazio e con consumi più elevati.

Electrolight - Alessandro Domenghini
Un nuovo obiettivo della domotica: creare ambienti interni dotati di una luminosità morbida che evita contrasti luce-ombra ed i potenziali danni alla vista. Electrolight prevede due tipi di moduli: la luce cellula che svolge una semplice funzione di luminescenza e comandata a distanza tramite segnali radio, fornendo anche un riferimento di sicurezza in ambienti bui. La cellula madre comanda le cellule luce ed è dotata di uno schermo multi touch che collega gli utenti ai sistemi domotici. La funzione di interfaccia e comando domotico è orientata a fornire un sistema che rende più semplice e immediato l’uso di questi sistemi con un modello di comunicazione lineare. In un mondo occidentale che si fonda sugli estremi, la penombra diventa così fonte di benessere e di equilibrio dinamico che assorbe gli opposti.

E-Plant - Marco Paolucci
La pianta tecnologica che mappa i dispositivi domestici valutandone le interazioni. Grazie a e-plant è possibile conoscere in tempo reale i consumi degli elettrodomestici presenti nelle abitazioni, etichettandoli e mappandoli attraverso il web. Ogni foglia della pianta si interfaccia con l’elettrodomestico corrispondente, registrandone i consumi effettivi attraverso un ‘seme elettronico’ agganciato al cavo elettrico: si tratta di un sensore che trasmette i dati alla pianta via bluetooth. Il seme si autoalimenta grazie al campo elettromagnetico generato dal cavo elettrico. Tali informazioni sono visualizzate istantaneamente grazie all’illuminazione della foglia con codici colore che vanno dal verde (massima efficienza energetica) al rosso (massima inefficienza).

Dna - Giovanni Cerra
E’ un sistema trasportabile per la produzione di energia eolica e solare in luoghi che non sono serviti dalla rete elettrica. E’ composto da un nucleo gonfiato a elio che fluttua a pochi metri da terra e collegato con un filo elettrico ad una batteria. Sulla sua parte superiore sono posti pannelli fotovoltaici; la parte inferiore è realizzata in materiale specchiante (mylar) che concentra i raggi solari verso i pannelli. La ‘cattura’ del vento è affidata ad una turbina elicoidale in PVC sempre gonfiata ad elio fissata ad un palo che ruota attorno ad una dinamo. Dna è monitorato da un display digitale per la valutazione energetica. Il sistema è ideato per l’utilizzo in condizioni particolari, nelle quali il concetto di abitazione è sicuramente inteso nella sua accezione più ampia: pensiamo ai campeggi o alle situazioni di emergenza.

 

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